Lactarius deterrimus Gröger, 1968

(Da: www.funghiitaliani.it)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Russulales Kreisel ex Kirk P.M., Cannon P.F. & David J.C., 2001
Famiglia: Russulaceae Lotsy, 1907
Genere: Lactarius Gray, 1821
Descrizione
Cappello da 4 a 10 cm, di medie dimensioni, convesso nei giovani esemplari poi piano-convesso, leggermente depresso, imbutiforme in età adulta, da regolare a ondulato, gibboso, con margine assottigliato, liscio, rivolto verso il basso nel giovane esemplare, poi disteso. Le colorazioni pileiche tendono all’arancio intenso, arancio-brunastro, facilmente inverdente, a volte anche nei giovani esemplari. La cuticola è separabile per più della metà del raggio, di aspetto brillante, viscida per l’umidità, decorata da leggere zonature concentriche e da piccole guttule di colore più scuro disposte verso il centro. Imenoforo: lamelle piuttosto fitte, arcuate o subdecorrenti, forcate al gambo e intercalate da lamellule arrotondate, di colore arancio-giallognolo, arancio-rosastro, macchiate di verdastro nelle ferite o per manipolazione, filo concolore o leggermente più pallido. Gambo cilindrico, a volte decentrato, attenuato alla base, di consistenza fragile ha la peculiarità di diventare presto cavo, di colore arancio-giallastro con toni più marcati del cappello e con saltuaria presenza di guttule più scure, alone più chiaro all’attaccatura delle lamelle. Carne arancio pallido nella zona sottocuticolare, biancastra da metà cappello a tutto il gambo ma aranciata ai bordi (zona corticale), vira alla sezione all’arancio-rossastro con macchie verdastre d’intensità inconstante, odore fruttato-acidulo, non molto gradevole e sapore amarognolo. Latice poco abbondante, di color carota, vira dopo 30 minuti all’arancio-rossastro. Commestibile, ma per le sue proprietà organolettiche è di scarso interesse alimentare. Somiglianze e varietà: annovera molte specie simili con latice aranciato-rossastro: Lactarius salmonicolor Heim & Leclair si distingue per la crescita sotto Abete bianco, per il carporforo che non inverdisce e per il cappello non zonato, di un arancio meno carico; Lactarius deliciosus (L.: Fr.) S.F. Gray cresce sotto Pino e ha latice aranciato rossastro e cappello con zonature marcate; Lactarius sanguifluus (Paulet) Fr. e Lactarius semisanguifluus R. Heim & Leclair, crescenti anch’essi nelle Pinete e viranti al verdastro, si differenziano per il latice presto su tonalità rossastre, rosso sangue, rosso vinoso e per le proprietà organolettiche grate meglio adatte al consumo; Lactarius zonarius (Bull.) Fr., Lactarius zonarioides Kühner & Romagn. e Lactarius acerrimus Britzelmayr, hanno il latice biancastro e il sapore nettamente pepato; Lactarius fennoscandicus Verbeken & Vesterh., suo sosia, ha il cappello distintamente zonato e di colore lilla-grigiastro, lilla-verdastro con toni grigiastri. Etimologia: dal latino deterrimus = pessimo, per le sue proprietà organolettiche.
Diffusione
Cresce abbondantemente, anche in colonie di numerosi esemplari, nei luoghi umidi e muscosi dei boschi di Abete rosso, tra i Sanguinelli è certamente quello meno indicato all’uso gastronomico.
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Data: 05/02/1999
Emissione: Funghi Stato: Afghanistan |
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Data: 26/04/1988
Emissione: Funghi eduli Stato: Norway Nota: Emesso anche in libretto in striscia da 5 v. + 5v. |
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Data: 15/12/2016
Emissione: Flora - I funghi Stato: Togo |
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Data: 27/02/2019
Emissione: Funghi Stato: Djibouti Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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